martedì, maggio 23, 2006

Disorganizzazione e malfunzionamenti

Gli accadimenti degli ultimi giorni - misti a quelli di una vita - mi portano sempre più a riflettere che questa città fa acqua da tutte le parti.
Com'è possibile che non funzioni mai nulla? Questa cosa mi fa una rabbia immensa, ma la cosa che più ti fa restare male è che tu, singolo individuo, non puoi fare mai nulla.
Ieri sono stato all'Auchan, con Simona, a fare un po' di spesa. Ci mettiamo in coda per pagare, e, fortunatamente, leggo un cartello in cui si diceva che quella cassa accettava solo contanti. Avendo noi preso in consegna la carta di credito (o era il bancomat??!?) di Mamma di Simona, ci spostiamo. Arriviamo a pagare, dopo una fila immensa (eh si, perchè ci sono alcune casse in riparazione....da tantissimo tempo!). Nel momento del pagamento la cassiera ci informa, anche con molto "sfastirio" che anche quella cassa accetta solo contanti, e che, nonostante le sue richieste, il cartello non era stato messo. Fortunatamente avevamo anche soldi liquidi, ma io, per puro spirito di polemica le chiedo "e se supponiamo non avessimo avuto contanti?" e lei, ancora più scocciata mi risponde "vi avremmo mandati ad un'altra cassa!". E che lo chiedo a fare?
Poi, passata questa cosa, Simona controlla lo scontrino e, surprise surprise, ecco che c'è un errore di prezzo. Un prodotto che doveva essere in offerta a 0.99 centesimi, è stato calcolato ad un prezzo di circa 4 euro.
Al che simona, che si era già deflagrata, mi dice di lasciar perdere, ma io, sempre mosso da spirito di polemica, decido di farmi restituire i 3 euri. Ci avviciniamo al bancone apposito e notiamo subito una marea di gente, ognuno col suo prodotto oggetto di reclamo in mano. Al centro della calca, dietro al bancone, una singola commessa, anche alquanto esaurita (giustamente). Dopo circa 30 minuti di attesa, riesco a farmi restituire i soldi (la commessa aveva erroneamente battuto 4 di quei prodotti, ecco perchè risultavano 4 euro!).
Ma questo, come detto prima, è solo uno dei tanti. Perchè spesso all'Auchan, come in altri posti, se si controlla lo scontrino, si deve subire tutto ciò. Quello che mi chiedo è: ma non basta che mi faccio una fila immensa alle casse? devo anche farne un'altra allo sportello reclami quando VOI siete in torto?
Ma questo episodio è come quello delle casse difettose che il direttore di Euronics non mi voleva cambiare, oppure come il fatto che puntualmente il volantino pubblicizza una cosa, ti rechi nel posto e non trovi nulla di nulla, oppure come quando ordini 30 pezzi di frittura mista ed invece ti mandato 3 euro (che sono a stento 18/19 pezzi) ....insomma mi sono proprio rotto i cosiddetti.

E non possiamo fare nulla......

3 Comments:

At 10:27 PM, Blogger Carlo said...

Caro roberto, dire che una città non funziona perchè fai due ore per pagare al supermercato è un pò ... tirata come affermazione.
Scava dentro di te e trovami i veri motivi che non fanno funzionare Napoli.

 
At 1:57 PM, Anonymous Anonimo said...

Infatti questo era solo uno dei tantissimi motivi per cui è scaturita questa riflessione...non di certo l'unico.
Il punto cruciale è che QUALSISI cosa si faccia, c'è sempre qualche cosa che non funziona!

 
At 3:19 PM, Anonymous Anonimo said...

Ragazzi,

ho lavorato e vissuto nelle tre città più importanti in Italia : Napoli, Roma, MIlano
Oltre ad altre piccole esperienze in città più piccole.
A Napoli è la gente che deve cambiare, manca il senso civico, il rispetto per le persone e le cose....

ciao by Peppe Mony (www.partenopecapitale.net)

 

Posta un commento

<< Home